le farinate

L’invenzione della farinata risale ad grande battaglia marittima tra Pisani e Genovesi, avvenuta esattamente nel 1284 , appena dopo la battaglia della Meloria, storico scontro navale che vide coinvolti la Repubblica di Genova e la Repubblica marinara di Pisa con le rispettive flotte. Furono le navi dei genovesi ad avere la meglio su quelle pisane, e la leggenda vuole che diverse furono colte da una tempesta, cariche dei prigionieri toscani, al largo del Golfo di Biscaglia.

I danni ai navigli furono ingenti ma il peggio si verificò nelle dispense, dove la foga dell’acqua di mare inzuppò i ceci e ruppe alcuni contenitori di olio, riducendo tutto in una sorta di poltiglia.

Questa sorta di miscuglio venne servita ai prigionieri pisani sotto forma di zuppa, che però rifiutarono, abbandonando i piatti al sole dopo qualche giorno, travolti dai crampi della fame, ripresero I piatti solo che al posto di una informe zuppa i marinai trovarono delle focaccette disidratate dal sole.

I genovesi si interessarono immediatamente della ricetta scoperta, la perfezionarono e le diedero il nome di “oro di Pisa“, a mo’ di sfottò verso gli sconfitti.

La prepariamo esattamente come una volta, come ci ha insegnato il nonno Roberto ( Michele per i familiari e amici stretti), utilizzando esclusivamente olio E.V.O. (extravergine di oliva) che le dona genuinità, alta digeribilità e gusto inconfondibilmente autentico.